Quando parliamo di pubalgia causata da ernia da sport il sintomo più evidente è un dolore cronico localizzato all’inguine che nel 30% dei casi può irradiarsi al testicolo, al perineo e ai muscoli retti; in alcuni casi può raggiungere anche la radice della coscia.
Il dolore aumenta in seguito a movimenti come accelerazioni improvvise o torsioni del busto, ma anche in seguito a semplici colpi di tosse o starnuti. L’atleta spesso riferisce una rigidità mattutina che si verifica dopo una partita o un allenamento. Di solito il dolore regredisce con il riposo, per poi ripresentarsi alla ripresa dell’attività sportiva: questo è un fattore molto importante da tenere in considerazione, perché permette di escludere altre cause di dolore inguinale.
In alcuni casi il dolore si acuisce quando ci si alza da una sedia o da una posizione accovacciata: con il tempo, quindi, comincia a manifestarsi non solo durante l’attività sportiva ma anche durante la vita quotidiana.